
Toso lo que se queda de noche
Tutto ciò che resta di notte
Photography, photobook, collective audio and installation, 2024
Artist residency El Hacedor, Burgos funded by Culture Moves Europe 2024 - Individual mobility
Photography, photobook, collective audio and installation, 2024
Artist residency El Hacedor, Burgos funded by Culture Moves Europe 2024 - Individual mobility
____________________
Un progetto di ricerca geografica e artistica che interroga il significato intimo del restare. Un’esplorazione che, attraverso la narrazione audio collettiva e la fotografia, tocca i temi dell’identità, del paesaggio contemporaneo, della memoria nell’España Vacia: un’area rurale che si estende per 268.083 kmq occupando il 53% del territorio in cui abita solo il 15,8% dell’intera popolazione nazionale.
“Tutto ciò che resta di notte” mette al centro del paesaggio le persone che - come piccoli frammenti utopici in quella vastità rurale - stanno a rivendicare la radicale alterità del luogo in cui si è fermi, corpi attenti a percepire lo scorrere del tempo e il suo potere transumante e alienante.
“Tutto ciò che resta di notte” intende esplorare un paesaggio affettivo condiviso per scoprire e generare controspazi: luoghi liminali come la notte, dove permangono ricordi, immaginazioni, sogni e paure.

Photobook 210*275 cm, carta Arena Natural Rough


Momento pubblico, inaugurazione esposizione collettiva La Ruina Revisada, El Hacedor, Burgos
